Hola,siamo sempre noi dalla Bolivia. Qui tutto procede bene, nel senso che le giornate sono cosi' intense e imprevedibili che non si ha il tempo di pensare a nient'altro. Ci sono i bambini da alzare, da cambiare. da dar loro da mangiare e tante, tantissime cose da fare in casa e fuori. Oltre ai nove bambini che vivono qui, ogni giorno vengono a pranzo un'altra ventina che provengono da famiglie povere, che poi si fermano nel pomeriggio per la scuola.
In casa c'e il necessario per vivere, il cibo per tutti, i vestitini, magari non proprio di misura e non stirati, ma puliti e poi le medicine e un po' di giocattoli e soprattutto c'e un'aria serena. Ogni bambino della casa porta con se una storia di sofferenza o di malattia o di fame, ma qui ha trovato le cure e l'affetto di cui aveva bisogno. Ma questo non e tutto.
Ari si preoccupa anche della famiglie dei bambini e di altre molto bisognose.Sono due giorni che appena c'e un po' di tempo si passa da queste famiglie per la distribuzioni di un cartone di latte. E' difficile descrivere cio' che si vede e cio che ci prova.Ieri abbiamo visitato la famiglia di J.Manuel,( il colibri come lo chiama Ari) il bimbo che dovra' essere operato ai piedini. Sono sette persone in pochi metri, in quella che non puo' essere neanche chiamata casa, senza pavimento, con mucchi di immordizia intorno.
C'era pure la mamma di una bambina di un anno morta domenica a causa di una infezione non curata. Non dimenticheremo lo sguardo della sua mamma e la stanza dove avevano deposto la bara : un tavolo rovesciato con una coperta e sotto un biberon , un piatto con un po di cibo, un giocattolino e una candela accesa: le sue cose che lei dovrebbe tornare a riprendere. Di fronte a tanto squallore e a tanta poverta' ti chiedi se e' vero che la morte mette tutti sullo stesso piano, no, non e' vero la morte e' peggio per i poveri, molto peggio! E questa e' solo una delle tante famiglie che vivono nella periferia di Cochabamba e che si sta cercando di aiutare, ma serve tempo, disponibilita' e denaro,non quello che serve" a tutti "per accaparrarsi quello che la vita offre di meglio, ma quello che serve per il minimo, a vivere dignitosamente.
Per oggi e' tutto. Un abbraccio
betty e pino
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